Tracce NOTAV

 

Testimonianza raccolta l'11 febbraio 2020 a Drubiaglio di Avigliana

 

L’ironia di Remo è proverbiale e nel suo racconto non si risparmia certo. Con pacatezza espone lucidamente la sua visione della resistenza notav e non mancano aneddoti vivaci...

Nato a Vaie ha vissuto da bambino l’emigrazione in Argentina: non un’emigrazione da disperati (il padre era impresario edile) ma che doveva comunque scontrarsi con la stupidità e l’intolleranza degli altri ragazzi verso uno straniero che chiamavano Tano, che sta per Napoletano.
Rientrato in Italia è stato un pessimo liceale ma ha poi messo la testa a posto laureandosi a pieni voti in Veterinaria e occupandosi poi di profilassi delle malattie infettive.
E’ stato prima assessore e poi sindaco di Avigliana.
Nel suo racconto si scaglia contro le politiche razziste e mostra esempi virtuosi di accoglienza di migranti.
Il suo battesimo notav è datato 1996 e ha mantenuto negli anni un “approccio logico” che si fonda in un’informazione rigorosa.
Non risparmia frecciate velenose a chi cambia bandiera per fare carriera politica, si entusiasma al ricordo di momenti di lotta notav più significativi e si commuove quasi nell’evocare momenti di grande condivisione vissuti ai presidi notav in cui il piacere di stare insieme anche tra persone con diverso orientamento politico è l’esatto opposto dell’indifferenza.
Elogia senza riserve la democrazia diretta e sulla violenza non ha dubbi: la prima violenza è la menzogna.

 

Remo è nato a Vaie nel '44 e oggi vive a Drubiaglio di Avigliana

 

 

Altri video:

 

Le canzoni NO TAV
Le canzoni NO TAV
Marisa
Marisa
Gino
Gino
Franco
Franco
Laura
Laura
Italo
Italo
Titti
Titti
Maria
Maria
Mira
Mira
Saveria
Saveria
Remo
Remo
Ezio
Ezio
Celerina
Celerina