Noam Chomsky

"I temi sollevati nell'esposto meritano senz'altro un intervento del Tribunale Permanente dei Popoli"

"E' particolarmente inquietante apprendere delle accuse e minacce di punizione contro gli anarchici che sono tra quelli che si oppongono al progetto del treno ad alta velocità. Mi auguro che le accuse cadano e che le proteste possano continuare senza subire ingerenze"

APPELLI lanciati dal 2011

7 Giugno 2011
Appello per la democrazia ed il rispetto della legalità in Valle di Susa" lanciato dal gruppo di cittadini ed associazioni appartenenti a "Presidiare la democrazia" di Torino. In poco più di un mese raccoglierà 3006 adesioni.

5 Luglio 2011
lettera di avvocati del Legal team al Presidente Napolitano per richiedere l'audizione del Presidente di Comunità montana

7 Luglio 2011
appello "No Tav bene comune" di docenti, intellettuali, sindacalisti torinesi alle forze politiche per una fiaccolata a Torino la sera dell'8 Luglio (20.00 persone)

Gennaio-Febbraio 2012
Le istituzioni avevano chiuso tutte le porte al dialogo e la questione della nuova linea in Val di Susa era stata ricondotta ad esclusivo problema di ordine pubblico.
Il 26 Gennaio Ivan Cicconi, Luca Mercalli, Marco Ponti e Sergio Ulgiati scrivono una lettera aperta al Presidente del Consiglio Monti che sarà rilanciata nel giro di pochi giorni da altri 356 tra scienziati, docenti e professionisti i quali si rivolgono al Presidente del Consiglio con un "Appello per un ripensamento del progetto di nuova linea ferroviaria Torino – Lione, Progetto Prioritario TEN-T N° 6, sulla base di evidenze economiche, ambientali e sociali".

 

2 Marzo 2012
appello di personalità della società civile "In Val Susa un dialogo è possibile e necessario" per l'apertura di un confronto reale su opportunità, praticabilità e costi dell'opera e sulle eventuali alternative
 

11 Ottobre 2013
Appello al Presidente Napolitano di docenti e scienziati: "Val di Susa: isolare la violenza è possibile, rimuovendone cause e pretesti. E' necessario tornare alla discussione, mai compiuta, sui dati tecnici ed economici che giustificano o meno la nuova linea Torino-Lione".